A nome del Direttivo della nostra Associazione i BAMBINI DI ORNELLA voglio esprimere il nostro cordoglio all’ANPI ed ai familiari per la scomprsa del Presidente, un UOMO onesto che ha sempre difeso e sostenuto i VALORI DELLA NOSTRA RESISTENZA.

GRAZIE ANTONIO

Il presidente Silvio Peverelli.

A nome della Cgil di Como, sono ad esprimere il nostro profondo cordoglio all’Anpi provinciale e ai familiari per la scomparsa di Antonio Proietto. Ricordiamo Antonio per l’ instancabile impegno politico e civile, per la militanza antifascista e per la costante collaborazione nelle battaglie comuni tra Anpi e CGIL. Antonio mancherà a Como, ma siamo sicuri che la strada da lui tracciata sarà di insegnamento ed esortazione per le giovani generazioni comasche.

Sandro Estelli, Segretario Generale CGIL Como.

In queste ore abbiamo dovuto dare l’ addio ad Antonio Proietto, segretario dell’Anpi di Como, volto inconfondibile dell’ antifascismo lariano. Antonio era sempre in prima fila quando iniziative e mobilitazioni lo richiedevano per ribadire e difendere gli ideali di libertà, democrazia e pace su cui si fonda la nostra Repubblica. Perdiamo una personalità combattiva, un punto di riferimento politico, un uomo che aveva la Resistenza “in testa e nel cuore”, come dice uno dei tantisimi messaggi che lo ricordano in questi giorni.

Sarà nostro dovere raccoglierne l’ eredità. Un affettuoso abbraccio a tutti i familiari e i cari di Antonio: a loro vanno le mie più sentite condoglianze.

Angelo Orsenigo.

Ciao Antonio, caro compagno che ho sempre ritrovato e stimato nei nostri incroci e tratti di strada percorsi insieme lungo i tanti, tortuosi e difficili tornanti di diverse stagioni della vita del nostro Paese e della politica. Serietà, passione ideale, impegno continuo. Dalla parte giusta. Quante manifestazioni, riunioni. Quanti 25 aprile. Mancherai. Non solo quel giorno, non solo quest’anno.

Un abbraccio affettuoso ai tuoi familiari e ai tuoi cari.

Mauro Guerra.

Come ci dispiace per Antonio. Fai le condoglianze da parte nostra alla famiglia.

Patrizia, Grazia Lissi e madre

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