Nonostante le proteste e la mobilitazione unitaria degli antifascisti la lugubre parata in ricordo di Mussolini e dei gerarchi si è tenuta regolarmente a Dongo e Mezzegra. Avere riunito così tanti soggetti politici (associazioni, partiti, sindacati) è stato un bel risultato, ma non è bastato. Da anni l’Anpi di Dongo e tutte le sezioni Anpi della provincia di Como si battono perchè queste parate abbiano fine, ma senza alcun risultato. Continueremo a chiedere conto alle autorità preposte del perchè non si voglia vietare queste manifestazioni.
Mese: Luglio 2020
RADUNO FASCISTA A DONGO E MEZZEGRA DOMENICA 26 LUGLIO
La protesta dell’ANPI Provinciale di Como
Domenica 26 luglio i fascisti, con a capo l’associazione Nicollini (militante della RSI), si ritrovano a Mezzegra a commemorare Mussolini, con benedizione del parroco del luogo, e a Dongo per commemorare i gerarchi. Di solito arrivavano sul lago la domenica più vicina al 28 aprile, data in cui fu fucilato Mussolini su delibera del CLNAI nel “45, con messa officiate da don Barindelli, parate con inquadramento militare e pranzo. Già il 24 febbraio scorso in previsione del loro arrivo, avevamo chiesto di incontrare Prefetto e Questore per esprimere la nostra contrarietà a questo raduno, che si configura contro la Costituzione Repubblicana e contro le leggi Scelba e Mancino per apologia di fascismo. Purtroppo la pandemia ci ha impedito di poter incontrare le autorità. Fra qualche giorno si ripete la sceneggiata e appena avuta notizie di quest’evento abbiamo convocato tutto associazionismo antifascista, i partiti politici e le confederazioni CGIL, CISL e UIL invitandoli a prendere posizione con noi contro il ripetersi di questo oltraggio . Da questo incontro, numericamente importante e appassionato negli interventi, è stato prodotto un documento, che allego, da inviare a Prefetto, Questore e Procuratore della Repubblica di Como e di consegnarlo alla stampa. Naturalmente non ci fermeremo al documento, insisteremo di incontrare le autorità per chiedere che non sia consentito a questi gruppi dichiaratamente fascisti, negazionisti e di ideologia nazista, di utilizzare i luoghi simbolo della Resistenza per offendere la Costituzione Repubblicana.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA
Como, 22 luglio 2020
Alla C. A. del Signor Prefetto di Como
Coccìa dott. Ignazio
e P.C.
Al Signor Questore di Como
De Angelis dott. Giuseppe
Al Sig. Procuratore della Repubblica
di Como Piacente dott. Nicola
Anche quest’anno, sia pure in data inconsueta, associazioni cosiddette culturali si ripromettono di “commemorare” i fatti che sul lago di Como hanno definitivamente chiuso il tragico ventennio dittatoriale fascista.
In nome dei valori espressi nella Costituzione Repubblicana, condivisi dalla stragrande maggioranza del popolo italiano, e conformemente alle numerose leggi dello Stato, le sottoscritte realtà ( ANPI, Istituto di storia contemporanea P.A.Perretta, ARCI provinciale, ACLI, Como senza Frontiere, Associazione Lissi, Associazione Italia-Cuba, Soci Coop Lombardia, Osservatorio democratico delle nuove destre, Articolo uno, Movimento 5Stelle, PD, PRC, Sinistra Italiana, CGIL, CISL e UIL di Como) chiedono in modo netto e irrevocabile che tutte le manifestazioni di stampo apologetico (che nulla hanno a che fare con qualsiasi forma di suffragio e commemorazione) non siano consentite in questa occasione e negli anni futuri.
Consideriamo questo un dovere per le autorità e per le istituzioni della Repubblica.
ANPI, Istituto di storia contemporanea P.A.Perretta, ARCI provinciale, ACLI, Como senza Frontiere, Associazione Lissi, Associazione Italia-Cuba, Soci Coop Lombardia, Osservatorio democratico delle nuove destre, Articolo uno, Movimento 5Stelle, PD, PRC, Sinistra Italiana, CGIL, CISL e UIL.
Per la segreteria Provinciale
Antonio Proietto
Erba – Sabato 18 luglio
Anpi Monguzzo
JIN JIYAN AZADI
A proposito di noi
sulla violenza di genere
di e con
SIMONE SAVOGIN
presso Azienda Agricola Cascina Spina
via Cardinal Borromeo – ERBA
(prenotazione obbligatoria con protocollo antiCovid19)
In caso di maltempo lo spettacolo sarà rinviato