16 Giugno 2021
Dichiarazione del Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza
La Costituzione va rispettata e applicata senza alcuna eccezione.
Invece avvengono sempre più frequentemente episodi di lassismo
istituzionale, di nostalgia verso un passato morto e sepolto, persino di
negazione della storia, assolutamente inaccettabili.
Alcuni recenti esempi:
– In Senato è stata calendarizzata la discussione sul disegno di
legge Ciriani (Fratelli d’Italia) “Modifica all’articolo 604-bis del
Codice penale in materia di negazione, minimizzazione in modo grave o
apologia dei massacri delle Foibe”, che prevede una generica e
inammissibile equiparazione, di fatto, tra la tragedia delle Foibe e la
Shoah.
– A Todi il sedicente festival del libro, targato CasaPound – il
cui responsabile dell’Ufficio Stampa, giornalista di “Primato
Nazionale”, parla di “questa fantomatica ‘Costituzione fondata
sull’antifascismo’, che esiste soltanto nelle menti degli antifascisti” –
è incredibilmente patrocinato dal Comune e dalla Assemblea legislativa
della Regione Umbria.
– Diversi Comuni, fra cui Cinisello Balsamo, hanno siglato
protocolli d’intesa riguardanti la formazione dei giovani con
l’associazione Unione degli Istriani, che non fa parte della Federazione
degli esuli giuliano-dalmati, e che si caratterizza per non riconoscere
i confini stabiliti dopo la Guerra tra Italia e Jugoslavia, suggerire
testi di personalità fasciste, compresi criminali di guerra, dileggiare e
rinnegare il 25 Aprile.
Tutto ciò è intollerabile.
I rappresentanti delle Istituzioni repubblicane hanno il dovere
politico e morale di rammentare e testimoniare che la nostra è una
Repubblica democratica nata dalla Resistenza e dall’Antifascismo.
Pertanto, invitiamo con la massima fermezza Parlamento, Regioni ed Enti
locali ad una rigorosa e inflessibile affermazione dei valori e dei
principi costituzionali.
Il Forum delle Associazioni antifasciste e della Resistenza:
ANPI, AICVAS, ANED, ANEI, ANFIM, ANPC, ANPPIA, ANRP, FIAP, FIVL