Un doloroso annuncio: Elio Marzorati, uno degli ultimi partigiani della nostra provincia, ci ha lasciati ieri, 11 aprile.
Entrato giovanissimo, nemmeno ventenne, nel gruppo GAP-SAP della nostra città, combattè contro il fascismo con altri giovani coraggiosi con il nome di Rosa, dalla fabbrica, la Rosasco, dove lavorava. Dopo il fallimento del tentativo di rapire il maggiore Petrovich, azione in cui vennero catturati e poi fucilati Enrico Cataluppi e Luigi Ballerini, dovette fuggire e nascondersi a Milano. Con un viaggio avventuroso, in bicicletta, raggiunse poi i monti dell’Alto Lario, unendosi alla 52a Brigata Garibaldi, fino alla fine vittoriosa della guerra di Liberazione.
Dopo la guerra il ritorno a casa, il lavoro, la famiglia, una vita schiva ma sempre coerente con i suoi ideali di un’Italia antifascista e giusta.
Alleghiamo il video di Luigi Nessi per Ecoinformazioni con l’intervista a Elio Marzorati