CONCERTO PER LA COSTITUZIONE

From: Guido Fogacci
To: Guido Fogacci

Subject: Le radici della Costituzione. Da diffondere, se condividete. Grazie

Indignati per il progetto in atto di sistematica distruzione della giustizia, della scuola pubblica, del lavoro, della libera informazione; consapevoli della gravità dei continui attacchi alla Costituzione invitiamo tutti i cittadini ad una serata di riflessione in ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà e perché l’Italia avesse una Costituzione tra le più avanzate del mondo.

LE RADICI DELLA COSTITUZIONE

un omaggio ai caduti per la libertà, un concerto in difesa della Costituzione

Lunedì 18 aprile 2011 ore 21.00 ingresso libero

Camera del Lavoro – Corso di Porta Vittoria 43 – Milano

Serata organizzata e presentata dalle Sezioni Mario Greppi e Eugenio Curiel

dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia)


 

Giovedì 5 maggio 2011 ore 21.00 ingresso libero

Aula Magna Università Statale – Via Festa del Perdono, 7 – Milano

Serata organizzata e presentata dal Crusm (Circolo Ricreativo Università degli Studi di Milano)

in collaborazione con le Sezioni Mario Greppi e Eugenio Curiel

dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia)

Il programma prevede musica da requiem e la lettura di lettere di condannati a morte della Resistenza italiana con le voci recitanti di Elisabetta Vergani e Sergio Leone.Le ultime parole dei nostri caduti rivivranno accostate a “From darkness to light, a requiem for Hope” di Jonathan Willcocks, presentato per la prima volta in Italia. Baritono Luciano Miotto; coro, ottoni, percussioni e organo del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza; direttore Giorgio Ubaldi.

Guarda il video: http://www.youtube.com/watch?v=JzXxAvQCNto

From Darkness to Light, a Requiem for Hope (Dalle tenebre alla luce, un Requiem di speranza) è stato scelto per la sua originalità. Il compositore combina il tradizionale testo latino del requiem con le poesie di Ryland Andrew Baldwin, un ex soldato americano che riflette sugli orrori della guerra basandosi sulla sua esperienza diretta.E’ un requiem che ripudia la guerra, e sebbene sia una musica poco conosciuta, è senza dubbio pienamente apprezzabile da tutti.

Jonathan Willcocks è uno dei più importanti compositori inglesi contemporanei. Nasce nel 1953 a Worcester e attualmente è direttore d’orchestra e direttore musicale di prestigiose istituzioni quali Portsmouth Choral Union, Chichester Singers e Southern Pro Musica. E’ anche direttore artistico del Leipzig International Choral Festival. Le sue composizioni corali e le sue musiche sono pubblicate ed eseguite in tutto il mondo. www.jonathanwillcocks.com

Giorgio Ubaldi, direttore di coro attivo da più di 20 anni, dirige diversi cori milanesi, Coro dei Civici corsi di jazz, Clam Chowder, Choralia e Trillino Selvaggio.In questo concerto dirige un coro formato da circa 100 giovani coristi e da 12 strumentisti del Conservatorio Giuseppe Nicolini di Piacenza.

 

Quanto sangue, quanto dolore per arrivare a questa Costituzione. Dietro ogni articolo di questa Costituzione, o giovani, voi dovete vedere giovani come voi caduti combattendo, fucilati, impiccati, torturati, morti di fame nei campi di concentramento, morti in Russia, morti in Africa, morti per le strade di Milano, per le strade di Firenze, che hanno dato la vita perché libertà e giustizia potessero essere scritte su questa Carta. Quindi, quando vi ho detto che questa carta è una carta morta, no, non è una carta morta, è un testamento: un testamento di centomila morti. Piero Calamandrei agli studenti milanesi, 26 gennaio 1955


Per ulteriori informazioni:

Guido Fogacci

Tel. 337.318459

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