I GRAVI FATTI DI COLLIO, NEL BRESCIANO

COMUNICATO A.N.P.I. LOMBARDIA

 

SUI GRAVISSIMI FATTI DI STAMPO NAZIFASCISTA NEL BRESCIANO

20 profughi vengono alloggiati da qualche giorno – in una struttura ricettiva inattiva da alcuni anni – a Collio (San Colombano), nel Bresciano.

Si attivano gli ormai abituali spacciatori di odio e di paura (Forza Nuova, Casa Pound), supportati da sedicenti “ultras” del Brescia calcio, da qualche sindaco e da alcuni cittadini vittime di quella droga.

Minacciano un pogrom (incendio della struttura con vilipendio e cacciata dalla comunità del proprietario traditore”).

Occupano i dintorni forzando lo schieramento delle Forze dell’Ordine.

 Nulla di nuovo: nell’uomo c’è il peggio (questi neofascisti) e il meglio (12.000 famiglie islandesi che ospiteranno altrettanti profughi, i cittadini tedeschi e austriaci che con le loro auto vanno a prendere i profughi in Ungheria, gli italiani che si prodigano in mille modi per salvarne il più possibile – in mare, a Lampedusa piuttosto che alla stazione centrale di Milano sottraendoli alla condizione subumana dalla quale provengono).

Il nazifascismo, ieri come oggi, fa affidamento sulla parte “nera” dell’uomo, sugli istinti ancestrali (l’assalto e la fuga, l’aggressività e la paura), e li traduce in xenofobia, razzismo, chiusura, egoismo, violenza.

Questa miscela produce gli orrori già sperimentati.

Tutti coloro che credono nella solidarietà verso chi sta peggio – italiani e non – come misura di una società più civile e più sicura; che sanno che la coesione sociale è anche un valore economico, devono oggi scendere in campo, a partire da quelli che ricoprono cariche pubbliche e di governo, anche per evitare errori gestionali (già commessi) forieri di nuove intolleranze.

I preposti alle Forze dell’Ordine assicurino non solo l’ordine pubblico, ma anche quello repubblicano, affermato da Costituzione, leggi sul neofascismo, sentenze della Suprema Corte.

Il Governo produca (come sta facendo la Germania) filmati televisivi, non intrisi d’odio e di menzogne, che spieghino il fenomeno epocale dei migranti (30.000.000 di italiani), i problemi –indubbi – le opportunità – pure indubbie – , le responsabilità, gli errori, i doveri dell’Occidente; documentari che, fornendo dati reali, sfatino luoghi comuni falsi e criminalizzanti, e rassicurino chi, in buona fede, è spaventato e preoccupato.

Lo stesso facciano le Regioni e i Comuni che credono nei valori e nei principi delle carte dei diritti (e dei doveri) italiana ed europea.

I cittadini di Collio – che magari si professano cristiani – sappiano che una comunità che non si dà da fare per assicurare ad ogni essere umano almeno il diritto alla sopravvivenza è indegna di esistere, e non può essere felice.

L’ANPI di Brescia, forte dei propri valori e della propria storia, ha il sostegno e la disponibilità ad una solidarietà attiva, di tutte le ANPI di Lombardia in questa non facile battaglia di civiltà, che faccia appello e riesca a far emergere quella parte nobile di ogni persona, la quale sola può assicurare – anche a Collio – il bene più prezioso: la dignità di tutti e di ciascuno.

Milano, 8 settembre 2015

x ANPI LOMBARDIA

Tullio Montagna

12 SETTEMBRE EUROPA + RESISTENZA

A.N.P.I. Provinciale di Como – A.N.P.I. Lombardia – Istituto di Storia Contemporanea P.A. Perretta

con il patrocinio del Comune di Como

organizano:

EUROPA + RESISTENZA

MEMORIA E PROGETTO IN 70 ANNI DALLA LIBERAZIONE

 

12 SETTEMBRE 2015

COMO, Palazzo Cernezzi ( MUNICIPIO)

Via Vittorio Emanuele, 97

Sala degli Stemmi

 

Siete tutti invitati

NO CASAPOUND A MILANO


No al Festival nazionale di Casa Pound a Milano


Il Comitato Permanente Antifascista contro il Terrorismo per la Difesa dell’Ordine Repubblicano esprime profonda preoccupazione per l’annunciato Festival nazionale di Casa Pound che dovrebbe svolgersi dall’11 al 13 settembre 2015 a Milano.

L’iniziativa di Casa Pound, i cui militanti si definiscono fascisti del terzo millennio, offende Milano, capitale della Resistenza e la memoria di chi ha sacrificato la propria giovane vita per la Libertà.

Nello stesso periodo di settembre avrà luogo, sempre nella nostra Regione, con il nulla osta dell’Amministrazione Comunale di Cantù, un incontro nazionale organizzato dal partito neofascista di Forza Nuova.

La libertà di espressione, ampiamente garantita dalla Costituzione repubblicana, non significa consentire l’aperta apologia di fascismo e di razzismo vietata peraltro anche dalle leggi Scelba e Mancino.

Tali gravissime iniziative si inseriscono in un contesto internazionale caratterizzato da pericolose spinte antisemite, xenofobe e razziste che si manifestano con crescente intensità in Europa e nel nostro Paese.

Contro l’esodo epocale di milioni di migranti che fuggono dalla guerra e dalla fame, si vogliono erigere muri e reticolati.

Ci rivolgiamo al Sindaco di Milano e invitiamo il Questore e il Prefetto perché quest’anno, nel quale ricade il settantesimo anniversario della Liberazione del nostro Paese dal nazifascismo e in cui nella nostra città si sta svolgendo l’Esposizione Universale, non si ripeta una ulteriore grave offesa a Milano, Città  Medaglia d’Oro della Resistenza e venga impedita l’ennesima manifestazione di aperta apologia del fascismo in aperto contrasto con i principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza.

Il Comitato Permanente Antifascista promuove per Venerdì 11 Settembre 2015 un presidio antifascista, dalle ore 17,00 in via Mercanti, davanti alla Loggia simbolo della Resistenza milanese.


Roberto Cenati, Presidente Comitato Permanente Antifascista contro il Terrorismo per la Difesa dell’Ordine Repubblicano

IL WEEK END NERO DELLA DEMOCRAZIA

Lettera del Presidente Nazionele ANPI Carlo Smuraglia

 

On.le Presidente della  Repubblica, Sergio Mattarella

On.le Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso

On.le Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini,

 Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi

 On.le Ministro degli Interni, Angelino Alfano

 

Illustri Presidenti e Onorevole Ministro,

dalle pagine milanesi di un quotidiano nazionale (La Repubblica), ho appreso che sarebbero previste, a breve, in Lombardia, due manifestazioni di netta marca fascista (significativo il titolo dell’articolo “La galassia nera arriva a Milano“), una Festa nazionale di tre giorni di CasaPound, a Milano e, pressoché contemporaneamente, un meeting internazionale a Cantù, promosso da Forza Nuova. La concomitanza di due manifestazioni del genere, che hanno precedenti ben noti, indigna e preoccupa chiunque sia dotato di una vera sensibilità democratica. In particolare l’ANPI, riconosciuta da diverse  sentenze di Tribunali militari come erede e successore dei Combattenti per la libertà, è legittimata e tenuta a reagire nei confronti di eventi che contrastino con i valori per i quali si batterono donne e uomini della Resistenza e su cui si fonda la Costituzione repubblicana. La nostra mobilitazione, dunque, è legittima e doverosa; ma non basta, perché il primo compito e il primo dovere di intervento spettano alle Istituzioni democratiche, che devono sapere, e far sapere, che i diritti di libertà trovano un limite imprescindibile nella natura democratica e antifascista del nostro Stato.

A nome di tutta l’Associazione che ho l’onore di presiedere attendo, quindi, un pronto e deciso intervento da parte di chi ha competenza in materia e una indifferibile presa di posizione delle massime Istituzioni nazionali sulla questione di fondo: l’Italia, che si è liberata 70 anni fa dalla dittatura fascista e dall’occupazione tedesca, è e deve essere un Paese democratico e antifascista, non lasciando alcuno spazio a chi sogna impossibili ritorni o propugna forme nuove di autoritarismo.

Con osservanza,

Prof. Carlo Smuraglia

Presidente Nazionale A.N.P.I.

 

Artcolo su Ecoinformazioni

  nonazicantù-copSe a Cantù stiamo per assistere per il terzo anno consecutivo al festival neonazista di Forza Nuova contro il quale il comitato No al festival neonazista a Cantù sta combattendo da giorni, Milano si prepara, nello stesso weekend, a ricevere un ondata di militanti di Casa Pound per la festa denominata Direzione Rivoluzione 2015. Il programma e il luogo del raduno di Milano non sono ancora stati resi noti, al momento si sa solamente che per sabato 12 settembre è previsto un concerto di band vicine all’ultradestra. Al contrario di Cantù però, il comune di Milano ha ribadito la ferma contrarietà allo svolgimento della manifestazione sul suo territorio e l’assessore Marco Granelli annuncia di aver già chiesto al Prefetto di discutere la questione alla prossima riunione del Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza.

Da Ecoinformazioni, 2 settembre 2015

12 SETTEMBRE, SAVERIO FERRARI A CANTU’

Sabato 12 settembre, alle  21, al salone dei convegni di Cantù in piazza Marconi il Comitato No al festival neonazista a Cantù invita a un incontro pubblico per comprendere il significato storico, politico e culturale del neofascismo nel nostro paese e in Europa edenunciarne i pericoli. Interverrà  il giornalista e storico dei movimenti neofascisti Saverio Ferrari, autore di ricerche e pubblicazioni sul neofascismo europeo, ultima delle quali il libro I denti del drago,Storia dell’internazionale nera, tra mito e realtà [Bfs Edizioni, 176 pp, 15 euro], in lavoro storico-giornalistico condotto sulla base dei materiali informativi provenienti da icentri di documentazione ebraici, della Resistenza della deportazione, ma soprattutto reperiti in questi ultimi anni negli archivi di polizia e dei servizi segreti. Una ricca documentazione per una ricerca non all’insegna di suggestioni o facili sensazionalismi, ma di una minuziosa ricostruzione dei multiformi tentativi di dar vita a un coordinamento dell’estrema destra su scala mondiale.

Da Ecoinformazioni, 29 agosto 2015.

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