Relazione introdutiva di Renato Tettamanti.
Autore: Eliana Gatti
CONVEGNO A COMO – SABATO 27 MAGGIO
MONUMENTO ALLA RESISTENZA EUROPEA : 40 ANNI DI MEMORIA E DI PACE.
Appuntamento alla biblioteca Comunale di Como, in piazzetta Lucati, 1.
Dalle ore 14,30 interventi e testimonianze. Proiezione del video ” Storia del Monumento”. Dalle 17 intervento conclusivo del Presidente Nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo.
Si consiglia di posteggiare le auto negli autosilo di via Sant’Elia, di viale Lecco o del Tribunale in via Auguadri e di raggiungere la Biblioteca a piedi.
LA NOSTRA FESTA A BOLOGNA IN SOLIDARIETA’ AGLI ALLUVIONATI
L’ANPI esprime profonda vicinanza alle popolazioni colpite da un immane disastro ambientale e umano provocato dall’alluvione. A questo proposito, annunciamo che la Festa nazionale dell’Associazione, che si svolgerà dall’1 al 5 giugno a Bologna in Piazza Lucio Dalla, sarà caratterizzata da concreti atti di solidarietà e sostegno agli alluvionati a partire da una sottoscrizione nazionale che viene lanciata fin da oggi e che proseguirà per l’intera durata della Festa.
È possibile effettuare donazioni con bonifico bancario:
Codice Iban IT 38 E 02008 05 0240 0040 0494 957
Causale: “Sottoscrizione ANPI per le popolazioni colpite dall’alluvione del maggio 2023”
Segreteria nazionale ANPI
Comitato provinciale ANPI di Bologna
SOTTOSCRIZIONE NAZIONALE
L’ ANPI in solidarietà e sostegno alle popolazioni colpite dall’ alluvione.
SOLIDARIETA’ A CECCO BELLOSI
ANPI PROVINCIALE DI COMO, UNITAMENTE A CGIL DI COMO, APPRESA LA NOTIZIA DELLA PERQUISIZIONE DOMICILIARE SUBITA DA CECCO BELLOSI CON L’ ACCUSA DI DANNEGGIAMENTO DELLA LAPIDE A MUSSOLINI POSTA SUL MURO DI VILLA BELMONTE A GIULINO DI MEZZEGRA, ESPRIME LA PROPRIA SOLIDARIETA’.
Quello che colpisce è il sistematico tentativo di equiparazione fra coloro che quotidianamente in tutto il Paese, violando palesemente le leggi dello Stato, si rendono protagonisti di reati apologetici rinnovando pratiche, gestualità e rituali propri del fascismo, come accaduto pochi giorni fa a Giulino di Mezzegra, e chi invece manifesta democraticamente e nel pieno rispetto delle leggi il proprio dissenso verso l’ esaltazione continua di personaggi criminali che hanno condotto l’ Italia alla rovina e alla guerra.
Di fronte a queste notizie non possiamo che farci interpreti dello sgomento e dell’ incredulità di tutti i sinceri democratici, evidenziando la responsabilità degli organi dello Stato democratico nella mancata condanna di tutti quegli episodi di esaltazione del fascismo che avvengono nel nostro Paese e la disparità di procedimento adoperata nei confronti di coloro che inneggiando al fascismo violano palesemente le leggi della Repubblica. Non si comprende l’ utilizzo di criteri differenti nella valutazione dei fatti: nessuna denuncia nei confronti dei fascisti e una perquisizione domiciliare per aver rovesciato dei fiori.
Giulino di Mezzegra e Dongo sono i simboli della sconfitta del nazifascismo e della vittoria della democrazia sulla barbarie, non il luogo di culto di manipoli di nostalgici in camicia nera!
L’ Anpi e la CIGL, unitamente a tutte le forze democratiche e antifasciste, continueranno a vigilare e a denunciare ogni tentativo di riscrivere la storia con l’ intento di minimizzare il contributo del movimento partigiano nella guerra di liberazione nazionale contro il nazifascismo.
Il presidente provinciale Anpi Como Manuel Guzzon
Il segretario della Camera del Lavoro di Como Sandro Estelli