Dichiarazione della Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo
Ho accolto con gioia la notizia del
provvedimento del Gip di Agrigento che restituisce la libertà a Carola
Rackete. Una decisione che conferisce alta dignità e imprescindibilità
al lavoro di tante donne e uomini guidati esclusivamente dalla bussola
dei diritti e del rispetto della vita umana. Ma esprimo anche
indignazione e preoccupazione per il violento attacco al Gip da parte
del Ministro dell’Interno. La magistratura è un potere autonomo e
metterla in discussione, addirittura denigrarla quando non agisce in
modo corrispondente alle aspettative del Governo vuol dire superare il
limite consentito dal sistema costituzionale, tentare di sovvertire
l’ordine democratico dello Stato. Tutte le forze politiche che
sostengono questa linea eversiva sono corresponsabili.
L’ANPI sezione di Como invita tutte e tutti a partecipare al presidio organizzato da Como senza frontiere per lunedì 1 luglio 2019 ore 20.30 in piazza Grimoldi a Como, per esprimere solidarietà e sostegno a Sea Watch e per difendere i principi costituzionali di solidarietà ed accoglienza.
Le forze democratiche unite devono trovare ogni modo ragionevole e giusto per contrastare le politiche attuate da questo Governo di chiusura nazionalistica e di violazione nei fatti dell’obbligo alla solidarietà e al rispetto dei diritti dell’uomo sancito all’articolo 2 della Costituzione, che deve restare il faro di ogni intenzione ed azione, in particolare per chi detiene il potere esecutivo.
Anpi sezione di Como “Perugino Perugini”
Di seguito l’appello di Como senza frontiere:
UN PORTO SICURO PER L’UMANITA’
Non è facile, in tempi come questi, appellarsi alla legge.
La
legge dovrebbe essere uguale per tutti – così almeno recita la frase
che campeggia sulle pareti di tutti i tribunali. Ma la legge – qui, ora –
non lo è più. Non lo è per le persone che migrano, non lo è per le
persone e le organizzazioni che cercano di ridurre il danno,
soccorrendole e accogliendole.
Eppure, anche in tempi come questi, osiamo appellarci alla legge.
All’antichissima
legge del mare che IMPONE di salvare i naufraghi e di portarli in un
porto sicuro, non di limitarsi a compilare statistiche delle vittime,
non di riportarli lì dove ha avuto origine il loro dramma. Una legge che
ha trovato spazio nelle convenzioni internazionali che anche lo Stato
italiano ha sottoscritto.
Alla
legge costituzionale italiana (nata dalla lotta contro il fascismo, il
nazismo, il razzismo) che all’articolo 2 PROCLAMA il dovere della
solidarietà: «La Repubblica riconosce i diritti inviolabili dell’uomo,
sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua
personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di
solidarietà politica, economica e sociale».
Sono
leggi che dovrebbero essere iscritte nei sentimenti profondi di tutti e
tutte, e che invece oggi sono dimenticate, contraddette, vilipese da
governi e governanti, ma anche da benpensanti e indifferenti.
Non possiamo assistere al naufragio dell’umanità.
Quello
che è accaduto – e continua ad accadere – nel Mediterraneo, così come
nei deserti africani, o alla frontiera tra Messico e Stati Uniti, non
riguarda solo qualche decina o centinaia o migliaia di migranti, non
riguarda solo una o cento o mille organizzazioni non governative.
Riguarda tutti e tutte.
La
vicenda della nave Sea Watch 3, dei migranti a bordo, dell’equipaggio,
della capitana Carola Rackete è l’esito di una inammissibile deriva
inumana e razzista.
Abbiamo il dovere di reagire, di chiedere il rispetto delle leggi fondamentali, di restare umani.
Lunedì
1 luglio 2019 alle ore 20.30 in piazza Grimoldi a Como chiediamo a
tutte e tutti di partecipare a un presidio, così come era stato il 3
ottobre 2018 in solidarietà con il sindaco di Riace Mimmo Lucano, per
esprimere il nostro sostegno a Sea Watch, a Carola Rackete,
all’equipaggio, per riaffermare il nostro dovere di solidarietà e di
accoglienza nei confronti di uomini e donne migranti.
Il commento di Emilio Ricci,
legale e Vice Presidente nazionale dell’ANPI: “Non sono più tollerabili
la presenza e l’attività criminosa di questi gruppi che si pongono in
palese contrasto con la Costituzione della Repubblica”
L’ANPI nazionale ha presentato al
Procuratore di Roma formale denuncia contro le organizzazioni
neofasciste, in particolare Forza Nuova e CasaPound, per i numerosi atti
di intimidazione, violenza e apologia di fascismo da queste commessi
ripetutamente negli ultimi tempi. Nella denuncia si chiede, inoltre, di
procedere al sequestro della sede di CasaPound, a Roma, occupata
abusivamente.
“La nostra Associazione – commenta Emilio Ricci, legale e Vice Presidente nazionale ANPI – ha
ritenuto urgente avviare un’operazione penale perché non sono più
tollerabili la presenza e l’attività criminosa di questi gruppi che si
pongono in palese contrasto con la Costituzione della Repubblica e con
le leggi vigenti in materia di apologia di fascismo, la Scelba e la
Mancino. Auspichiamo che si arrivi il prima possibile a sentenze che
consentano alle autorità competenti di sciogliere finalmente CasaPound,
Forza nuova e le altre organizzazioni affini” .
L’appello del Presidente Regionale ANPI Tullio Montagna.
Come saprete Salvini e la Le Pen chiuderanno a Milano la
campagna elettorale dei sovranisti europei SABATO 18
P.V.
Presumibilmente arriverà gente da tutta Europa per dare
l’impressione di una marcia travolgente e vincente.
Avete ricevuto
l’appello redatto a Budapest dalle Associazioni antifasciste europee e
trasmesso dalla Segreteria nazionale.
Molti sono ancora gli incerti tra
gli elettori italiani e quindi grande è ancora la possibilità di spostare
equilibri, anche a livello individuale nelle cerchie sociali di ciascuno
(familiare, professionale, amicale, del tempo libero, nei luoghi usuali di
frequentazione) e bisogna invitare i nostri iscritti a farlo.
C’è poi la sfera collettiva: quella dell’ANPI ma anche di tutte le associazioni con le quali abbiamo fatto rete in Lombardia dal convegno sul tema del 22 febbraio u.s. Abbiamo prodotto materiale di orientamento su Europa e migranti che vi abbiamo trasmesso: sarebbe utile avesse la più larga diffusione sul web.
Lo stesso vale, ovviamente, per l’appello europeo
di cui sopra, che la Segreteria nazionale raccomanda di diffondere anche in
cartaceo sulle nostre bacheche (è pure l’occasione per chiedere gli spazi
dove non li abbiamo).
Tutto questo va fatto a scopo deterrente per
ridurre al massimo l’effetto propagandistico della manifestazione sovranista
di Milano presso i cittadini lombardi, visto che la stessa si preannuncia
di dimensioni imponenti.
To provide the best experiences, we use technologies like cookies to store and/or access device information. Consenting to these technologies will allow us to process data such as browsing behavior or unique IDs on this site. Not consenting or withdrawing consent, may adversely affect certain features and functions.
Functional
Sempre attivo
The technical storage or access is strictly necessary for the legitimate purpose of enabling the use of a specific service explicitly requested by the subscriber or user, or for the sole purpose of carrying out the transmission of a communication over an electronic communications network.
Preferences
The technical storage or access is necessary for the legitimate purpose of storing preferences that are not requested by the subscriber or user.
Statistics
The technical storage or access that is used exclusively for statistical purposes.The technical storage or access that is used exclusively for anonymous statistical purposes. Without a subpoena, voluntary compliance on the part of your Internet Service Provider, or additional records from a third party, information stored or retrieved for this purpose alone cannot usually be used to identify you.
Marketing
The technical storage or access is required to create user profiles to send advertising, or to track the user on a website or across several websites for similar marketing purposes.
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.