L’ ANPI ADERISCE ALLA MARCIA PER LA PACE

“Da Perugia ad Assisi: la nostra strada”: l’ANPI aderisce alla Marcia per la Pace

30 Settembre 2021

Il testo dell’adesione dell’ANPI nazionale alla Marcia Perugia-Assisi del 10 ottobre 2021

Come sempre, l’ANPI sarà alla Marcia per la Pace (10 ottobre 2021), per portare testimonianza, impegno e proposte affinché finalmente la pace diventi il primo punto dell’agenda politica di tutti i Paesi del mondo.

LA GUERRA NON È LA SOLUZIONE. LA GUERRA È IL PROBLEMA. Lo dimostra la storia, la memoria, la vita. Pensiamo agli ultimi vent’anni: Afghanistan, Iraq, Libia, Siria, Medio Oriente. Il bilancio è catastrofico: decine di migliaia di morti, distruzioni, violenze di ogni genere. Sono stati dissolti Stati sovrani, come la Libia, causando per di più l’emigrazione di milioni di persone. Troppe volte abbiamo assistito ad aggressioni militari che, dietro la facciata della difesa dei diritti umani o della presunta esportazione della democrazia, rivelavano volontà neocoloniali e imperialistiche.

L’ORRORE DELLA GUERRA SI AGGIUNGE ALLA TRAGEDIA DELLA PANDEMIA. Invece dell’unità dei popoli e delle nazioni davanti a questa calamità che colpisce il genere umano, invece di una pratica di nuova solidarietà, per esempio per le vaccinazioni, assistiamo alla sorda opposizione delle multinazionali alla sospensione dei brevetti sui vaccini, col risultato che nei Paesi poveri i vaccinati per una sola volta sono una percentuale irrilevante.

GUERRA FREDDA? NO GRAZIE. Dopo il disastro dell’invasione americana in Afghanistan ed il ritiro delle truppe Usa da quel territorio, non solo i talebani sono al potere più forti di prima, ma Biden usa toni minacciosi e inquietanti nei confronti di altre potenze mondiali e regionali, evocando un clima da guerra fredda e facendo rimanere alta la tensione internazionale.

F35? MEGLIO I CANADAIR. Il risultato è una nuova corsa mondiale agli armamenti proprio quando quelle ingentissime risorse dovrebbero essere utilizzate per contrastare il riscaldamento climatico ed arginare i suoi terribili effetti. Un esempio su tutti: il nostro Paese ha speso e continua a spendere somme ingentissime per l’acquisto dei caccia F35, aerei da combattimento per azioni di attacco, mentre la gestione della flotta di proprietà dello Stato dei pochissimi Canadair, essenziali per contrastare gli incendi che stanno devastando la penisola, è stata affidata a società private.

C’è bisogno di una svolta radicale nei rapporti internazionali. C’è bisogno di una svolta radicale nel nostro Paese. i partigiani hanno lottato per un mondo di pace. L’Italia ripudia la guerra. Lo dice la Costituzione.

Voltiamo pagina finalmente e mettiamo al primo posto la pace, la difesa dell’ambiente e la lotta contro ogni diseguaglianza.

SABATO 2 OTTOBRE, ORE 1O REBBIO.

Cerimonia in memoria di Alfonso ed Erminio Lissi al cimitero di Rebbio.

La Memoria è prima di tutto ricordo delle persone e dei fatti; è quel filo invisibile, ma tenacissimo che tiene unite le comunità e costituisce un elemento fondamentale della vita di un popolo.

Al doloroso ricordo dei caduti per la libertà, dobbiamo unire la conoscenza della Resistenza che fu un’esperienza collettiva fatta da tante persone di origine diversa, di storia e formazione politica diverse.

Tenera viva la Memoria per conservare quel patrimonio ideale, che ha portato l’Italia a sconfiggere il nazifascismo, avviando una nuova stagione di libertà.
Tenera viva la Memoria per ricordare che dal sacrificio di tante e tanti è maturata la consapevolezza che poi ci ha dato la Costituzione nettamente antifascista, costruita sulle radici della democrazia, della solidarietà e dei diritti sociali e individuali.

Per questi motivi, ti invitiamo a partecipare sabato 2 ottobre 2021 alle ore 10.30 presso il cimitero del quartiere di Rebbio (Como) in via Ennodio, alla commemorazione del compagno partigiano Alfonso Lissi, caduto durante lo scontro a fuoco contro i militi fascisti nella cosiddetta “battaglia di Lenno” il 3 ottobre 1944.

Con l’occasione, ricorderemo idealmente tutte le partigiane e i partigiani caduti per la libertà e in special modo Erminio Lissi, partigiano combattente comasco.

Anpi sezione di Como “Perugino Perugini”

DOMENICA 10 OTTOBRE, ALBESE CON CASSANO.

Organizzato da ANPI sez. Monguzzo

Lo scorso anno, proprio in autunno, l’aumento dei casi di contagio da COVID 19 ci aveva costretto ad annullare l’iniziativa FRAUENLIEBE UND LEBEN, opera di Schumann prevista ad Albese. Fu una scelta dolorosa ma giusta vista l’escalation della pandemia.


DOMENICA 10 OTTOBRE alle ore 16, al CENTRO CIVICO FABIO CASARTELLI di ALBESE CON CASSANO riproporremo questa bella iniziativa!
AMORE E VITA DI DONNA: Marta Fumagalli mezzosoprano e Elena Strati al pianoforte ci faranno scoprire le emozioni della buona musica.


Sarà un concerto in onore delle donne che vogliamo dedicare in particolare alle donne Afghane

NON DIAMO SPAZIO DAI DISVALORI

Queste le parole di Fabio Cani, che ha parlato al presidio democratico tenutosi questa mattina davanti al palazzo del Tribunale, a Como, in occasione dell’udienza per il processo ai 13 militanti neonazisti che hanno fatto irruzione ad una riunione dell’ associazione Como Senza Frontiere, nello spazio del Chiostrino di Santa Eufemia, il 29 novembre 2017.

Al presidio erano presenti il presidente dell’Anpi provinciale Invernizzi, il segretario Proietto con altri iscritti, numerosi rappresentanti dei sindacati, degli studenti, di associazioni di volontariato e di partiti.

Oltre a Fabio Cani, per Como Senza Frontiere, hanno preso la parola Saverio Ferrari dell’Osservatorio sulle Nuove Destre, Colombo della CGIL, e altri rappresentanti di partiti e associazioni.

Saverio Ferrari

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