LEGGE FONTANA

La proposta di legge Fontana: “Un assalto reazionario alla storia”

Presa di posizione del Comitato nazionale dell’Anpi e dell’Associazione partigiani di Udine

L’Anpi contro la proposta di legge Fontana che riconosce giuridicamente i repubblichini di Salò.”E’ un assalto reazionario alla storia, non deve passare”, accusa il Comitato nazionale dell’Anpi.

Questa la presa di posizione integrale.

“Un altro, gravissimo, assalto reazionario alla storia. Un’altra offesa ai combattenti per la libertà.
La proposta di legge “Fontana” (n. 3442), approvata di recente in Commissione Difesa della Camera, prevede il riconoscimento giuridico e quindi la concessione di contributi finanziari pubblici a tutte, indistintamente, le associazioni combattentistiche e d’arma. Previo il parere del Ministro della Difesa, che acquisirebbe, in tal senso, un vero e proprio strapotere”.

E si spiega: “Tutte le Associazioni. Un vergognoso e pericoloso riconoscimento e lasciapassare, dunque, anche a quelle, e non sono poche, che richiamano la loro azione e la loro spinta ideale al “patriottismo” repubblichino, a quella illegittima costruzione (la R.S.I.) che contribuì fattivamente alla follia criminale e omicida dei nazisti. Un assalto, che si va così completando dopo la proposta della destra governativa di abolizione della XII disposizione transitoria della Costituzione che vieta la riorganizzazione del partito fascista; dell’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui “crimini” dei partigiani e di un’altra sull’ “imparzialità” dei libri di storia”.
 
“L’ANPI – si sottolinea – chiede a tutti i suoi iscritti, agli antifascisti e ai democratici di far sentire la loro voce per impedire questo ennesimo tentativo di negare la nostra storia e la Resistenza, offendendo la memoria dei Caduti per la libertà. L’impegno di tutti noi è decisivo, come nel passato quando si impedì l’approvazione della famigerata 1360 che pretendeva di equiparare i partigiani ai militi della RSI. Anche questo nuovo tentativo non deve passare”. Da parte sua il presidente dell’A.N.P.I. di Udine, Federico Vincenti, sottolinea che “Stiamo assistendo ad un vero e proprio assalto fascista alla storia, alla Costituzione e innanzitutto alla Resistenza ed ai combattenti per la libertà”.

E spiega: “La proposta di legge Fontana (n. 3442), approvata di recente in Commissione Difesa della Camera, prevede il riconoscimento giuridico e quindi anche la concessione di contributi finanziari pubblici ai combattenti della R.S.I. (Brigate nere, G.N.R., M.D.T., SS italiane, X MAS, eccetera).Un assalto che si va così completando dopo la proposta della destra governativa di abolire la XII disposizione transitoria della Costituzione che vieta la riorganizzazione del partito fascista; di istituire una commissione parlamentare di inchiesta sui “crimini” dei partigiani e un’altra sull’“imparzialità” dei libri di storia”.

“Non può essere dimenticato – aggiunge Vincenti – che alla Repubblica di Salò va anche attribuita l’onta del tradimento, avendo ceduto al Terzo Reich ampie zone d’Italia: il Friuli Venezia Giulia, inserito nell’Adriatisches Künstenland; il Trentino Alto Adige e la provincia di Belluno, inseriti nell’Alpenvorland. A riprova di tanta sottomissione il giuramento prestato dalle milizie collaborazioniste di Salò (M.D.T.) così imponeva all’atto di arruolamento: “Davanti a Dio presto questo giuramento: che nella lotta per la mia Patria italiana contro i suoi nemici, sarò in maniera assoluta obbediente ad Adolf Hitler, comandante dell’esercito tedesco e quale valoroso soldato sarò pronto in ogni momento a dare la vita per questo giuramento”.

SEMINARIO GANAPINI RIMANDATO

Si avverte chi non fosse ancora stato avvisato, che il seminario sulla Costituzione con il prof. Luigi Ganapini, che doveva aver luogo sabato 18 giugno, è stato rimandato per una malaugurata concomitanza con l’Assemblea dell’Istituto di Storia Contemporanea, di cui fanno parte alcuni membri del nostro direttivo.

Direttivo Provinciale Anpi di Como

24 – 25 GIUGNO FESTA POPOLARE DI ALBIOLO

FESTA POPOLARE DI ALBIOLO

ALBIOLO, VENERDI’ 24 GIUGNO – ORE 19apertura bar e cucina

ORE 21 Concerto con: Tommi e gli Onesti Cittadini e i BioParco

SABATO 25 GIUGNO – ORE 19 – apertura bar e cucina

ORE 21 Concerto con i Poca Fera

ingresso gratuito

PER TUTTA LA DURATA DELLA FESTA LA SEZIONE ANPI DI UGGIATE SARA’ PRESENTE CON UNO STAND

Non mancate!

REFERENDUM

Smuraglia sui referendum: “Una grande vittoria della democrazia”

“Una grande vittoria della democrazia”. Questo in sintesi il giudizio di Carlo Smuraglia, presidente nazionale ANPI, sulla vittoria dei sì ai referendum e alla straordinaria partecipazione popolare.

“Nonostante gli ostacoli, i tentativi di oscuramento e di depotenziamento dei referendum, i cittadini italiani hanno dimostrato, ancora una volta e con grande chiarezza, la volontà di riappropriarsi dei propri diritti fondamentali”, commenta Smuraglia.

Che aggiunge: “Dal 13 febbraio ad oggi, si sono moltiplicate le dimostrazioni concrete di un forte desiderio, di una diffusa volontà di partecipazione, che fanno sperare bene per il futuro. Si apre ora una nuova fase della vita democratica del nostro Paese, alla quale confidiamo che daranno il loro contributo tutti coloro che hanno a cuore le sorti della democrazia, l’attuazione dei principi della Carta Costituzionale e l’effettività dei diritti civili, politici ed umani”.

“L’ANPI – conclude il presidente dell’Anpi – non  mancherà di recare, come sempre, il proprio fattivo contributo

14 GIUGNO – ORE 21

MARTEDI’ 14 GIUGNO – ORE 21,00

BIBLIOTECA COMUNALE DI COMO

Il Circolo Culturale De Gasperi organizza la presentazione del libro

CUORE E REGIONE

di Giuseppe Adamoli

storia della politica Regionale prima e dopo tangentopoli

 “Cuore e Regione” (Edizioni Lativa) è un racconto autobiografico
 dell’esperienza di Adamoli, ma anche e soprattutto una riflessione ad ampio
 raggio sulla storia politica regionale e nazionale recente e sulle sue
 prospettive: dalla nascita delle Regioni alla nuova stagione del
 federalismo; dalla crisi dei partiti e dal ciclone “tangentopoli”
 all’affermazione della Lega Nord come forza di governo; dalla nascita della
 cosiddetta “seconda Repubblica”, contrassegnata dalla discesa in campo di
 Berlusconi alla lunga stagione del governatore Formigoni.

 Giuseppe Adamoli è uomo di politica dalla forte passione ed esperienza:
 sindaco a 28 anni, segretario provinciale della DC di Varese, oggi membro
 dell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, consigliere regionale di
 lungo corso (dal 1980 al ’92 e poi dal 2000 al 2010), in Regione è stato
 anche vicepresidente del Consiglio, capogruppo, assessore ai Lavori
 Pubblici. La sua autorevolezza riconosciuta unanimemente lo ha portato a
 presiedere la Commissione Speciale per la redazione del nuovo Statuto
 d’Autonomia della Lombardia del 2008. Durante l’VIII legislatura regionale
 (2005-2010) Adamoli, eletto nelle liste dell’Unione, è stato un protagonista
 della nascita del nuovo gruppo consiliare del Partito Democratico della
 Lombardia.

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