ATTACCO A RADIOPOPOLARE

«Un messaggio intimidatorio chiarissimo. Un’aggressione contro chi dà spazio alle voci democratiche e antifasciste». C’erano meno di dieci persone tra giornalisti e tecnici in redazione, nella sede di via Ollearo di Radio Popolare, quando sono apparsi nei monitor delle telecamere i militanti di Cuore Nero e Blocco studentesco, gruppi di estrema destra federati con Casapound e raccolti dietro uno striscione. Alcuni hanno il volto coperto da caschi e felpe e in radio si vivono lunghissimi minuti di tensione. Il portiere chiude a chiave l’ingresso ed evita che le teste rasate entrino in radio dove sta per partire il radiogiornale, con il conduttore che dà in diretta la notizia del blitz.

La sezione Anpi di Como esprime piena solidarietà a tutta la redazione di Radio Popolare, a seguito dell’odiosa rappresaglia di intimidazione subita, e riafferma il proprio impegno per la difesa della libertà di espressione e la difesa della democrazia nel nostro Paese.

Ora e sempre antifascismo!

Sez. ANPI di Como

 

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