Wilma Conti e il partigiano Elio Marzorati
Sabato 28 settembre si è svolta la gita a Dongo, sui luoghi della Resistenza, organizzata dall’associazione “L’Isola che non c’è” di Saronno. Accompagnatori Fabio Cani, per l’Istituto di Storia P.A. Perretta, che ha tenuto una sintetica e chiara relazione sulla Resistenza nel comasco, e Eliana Gatti per l’Anpi. Partecipava alla gita il partigiano combattente Elio Marzorati.
All’arrivo, ad attenderli, i rappresentanti dell’Anpi e del Comune di Dongo con i partgiani Wilma Conti ed Ernesto Briz, che hanno raccontato le loro memorie.
Elio Marzorati ha fatto parte del direttivo del Fronte della Gioventù di Como, il cui segretario fu il diciassettenne Ennio Ferrari, uno dei sei Martiri trucidati a Cima di Porlezza il 21 gennaio 1944. Successivamente Elio Marzorati ha organizzato ed è stato nominato responsabile di una squadra della S.A.P. che agiva nel comasco e nel milanese. Scoperto e ricercato dalla polizia fascista, è fuggito con l’aiuto di Pietro Terzi “Francesco” e di Michele Moretti “Gatti” e si è unito alla 52a Brigata Garibaldi, sotto il comando di “Pedro” Bellini delle Stelle e di “Bill” Urbano Lazzeri. Ha assistito all’arresto di Benito Mussolini e alla fucilazione dei gerarchi a Dongo.