Era il 13 dicembre 2011. E’ trascorso un anno dal folle gesto di Gianluca Casseri, il militante di Casa Pound che, nel corso di una vera e propria criminale caccia al senegalese, aveva ucciso Samb Modou di 40 anni e Diop Mor di 54 anni al mercato di piazza Dalmazia, e gravemente ferito, al mercato di San Lorenzo, Moustafa Dieng di 34 anni, Mbenghe Cheike di 42, e Sonyou Mor di 34, che resterà paralizzato dopo che un proiettile, trapassando il torace, aveva raggiunto e leso due vertebre.
Ricordando questo triste anniversario, l’Anpi ribadisce che episodi come questo, al di là degli squilibri mentali del singolo, sono il risultato di una cultura dell’intolleranza, dell’ odio e del razzismo, che non possono avere cittadinanza in un sistema democratico.
Informiamo che è stata avviata una raccolta firme per chiedere la cittadinanza italiana ai superstiti dell’ agguato. Chi volesse aderire può farlo sul link qui sotto riportato.